Seminario tecnico per gli ingegneri di Roma: resoconto di un successo
Il tema della sostenibilità ambientale delle infrastrutture è attualissimo e richiama l’attenzione di pubbliche amministrazioni e progettisti che si sono dimostrati molto partecipativi, tanto da esaurire i posti disponibili in breve tempo.
Il seminario si è aperto con l’intervento dell’Ing. Mauro Di Prete, Presidente della Commissione Valutazioni Ambientali dell’Ordine degli Ingegneri di Roma, che ha ricordato quanta importanza ricoprono la progettazione e le scelte tecniche e dei materiali in relazione ad una manutenzione economica ed ecosostenibile.
Successivamente l’Ing. Silvio Bosetti, dello Studio CSDM, ha discusso il ruolo della progettazione e dell’ingegneria nella pianificazione e realizzazione delle infrastrutture dei servizi urbani.
Sono poi intervenuti due operatori del settore: Italgas, tra i maggiori operatori della distribuzione del gas in Italia, attraverso la testimonianza dell’Ing. Salvatore Composto (Responsabile Ingegneria) e Open Fiber, maggiore player infrastrutturale della rete in fibra ottica nazionale con tecnologia Fiber to the Home (FTTH), con l’Ing. Fabrizio Gradassi (Responsabile Progettazione ed Ingegneria) che ha illustrato come Open Fiber sia l’unico operatore in grado di garantire una connessione ultra-veloce con livelli di efficienza e affidabilità elevatissimi.
A seguire il contributo di Christian Rocca di Idrotherm 2000 che ha presentato le grandi potenzialità delle reti in polietilene e i vantaggi dell’utilizzo dei tubi in polietilene ad elevatissima resistenza alla fessurazione in PE100RC, mentre l’Ing. Matteo Lusuardi dell’impresa Benassi S.r.l. ha mostrato filmati sulle più innovative tecniche di posa in ambienti complessi con tecnologie no-dig, quali ad esempio slip lining, che rendono le reti in polietilene una scelta ecosostenibile.
Una giornata di sicuro successo, come dimostrato dalla grande partecipazione, che ci auguriamo venga replicata così da divulgare i vantaggi delle infrastrutture in polietilene.